“Il Tacco che Sbanda” è un brano che nasce dalla scommessa fatta dall’autore, compositore e interprete Alessandro Spina con un amico, notando l’andatura di una donna mentre camminava sui tacchi:
Questa signora a me sconosciuta cadde a terra dopo 5 minuti di orologio e da lì nacque l’idea di un tacco che “sbanda”, che vuole mettere in evidenza l’importanza del portamento che alcune donne sottovalutano. Non ha senso portare dei tacchi col rischio di farsi male se poi non si riesce a indossarli. Il detto “altezza mezza bellezza” si addice poco in una donna che poi strada facendo non mantiene inalterata la sua femminilità. E’ vero che l’intelligenza fa sempre la differenza in questa esistenza e che magari ci sono altre priorità che quella di sapere camminare sui tacchi, ma la salvaguardia della propria integrità fisica deve farci riflettere. Non è un caso che nella sfilate di moda le modelle imparino come prima cosa a come camminare sui tacchi, mentre sfilano incrociando le gambe per mantenere in maniera seducente il proprio equilibrio in passerella. Quello che si evidenza nel disagio di non riuscire a fare qualcosa nella vita è il senso di solidarietà di sostenere chi sta in difficoltà. Il tutto sempre in maniera leggera per sdrammatizzare e rendere divertente il tacco che sbanda.
Autore/Compositore/Interprete: Alessandro Spina
Arrangiamento: Riccardo Isca e Renato Scirè – Associazione Musicale Solo Suono di Catania
Riprese e Montaggio: Nino Calvo
Attori: Giovanna Guzzardi, Miriam Bonaccorso
Label: Kutmusic
[comunicato stampa prodotto dal cliente]
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