Dopo aver ottenuto il Disco d’Oro con “Narghilè” e dopo il successo di “Rosé” e “Gibson Rotte”, Peter White torna venerdì 16 luglio con ilnuovo singolo “Notti Amarcord” (Sony Music/Epic Records Italy) con gli Zero Assoluto. Da oggi il brano è disponibile in presave.
Ascoltando “Notti Amarcord”, ci si immerge completamente nella spensieratezza di una notte di mezza estate: attimi di libertà, in cui il tempo sembra un concetto relativo e tutti i problemi lontani, dove però la nostalgia per un passato che è difficile da considerarsi chiuso arriva a bussare. Come l’idea di un settembre che incombe ricorda che l’estate non durerà per sempre e rovina la bellezza di un momento, così il pensiero di un amore ormai finito si insinua e porta un sorriso amaro. Cicatrici di un sentimento che brucia ancora forte, raccontate dalle voci di Peter White e degli Zero Assoluto attraverso la semplicità di istanti indelebili.
«“Notti Amarcord” è un brano spensieratamente malinconico. – racconta Peter White – Ogni canzone ha bisogno del proprio quadro temporale e io, Matteo e Thomas (Zero Assoluto) non abbiamo mai avuto dubbi sul periodo di rilascio: luglio. Nel centro dell’estate, come il fulcro della leva oscillante tra felicità e nostalgia, lì si trova “NottiAmarcord”: tra la solitudine e l’amore, tra una notte afosa in città che non fa dormire e un tramonto pittoresco da qualche altra parte nel mondo. È possibile vivere nel passato? No. Ma a volte è utile una canzone del genere per rendersene davvero conto.»
Il legame artistico e personale fra i tre artisti li ha portati a dare vita a questa speciale collaborazione, nata spontaneamente in studio di registrazione, da cui traspare una grande sintonia nello scrivere e nel comporre. La produzione di Niagara (Gabriele Fossataro) e Polare (Paolo Mari) arricchisce il brano con elementi acustici, cura dei dettagli e campionamenti di oggetti di uso comune, come quello dell’accendino a inizio brano o le chiavi che sbattono e che creano un suono percussivo.
Gli Zero Assoluto parlano così del nuovo brano: «Capita certe sere di non avere aspettative, e che proprio quelle sere diventino notti speciali nella loro normalità e che poi non si scordano più. Sono quelle notti in cui “si sta facendo tardi e tutti dormono, tutti ma noi no” e diventano così indimenticabili da rimanere lì, immobili, tatuate per sempre nella nostra bacheca dei ricordi. Scrivere con Peter è stato semplice, naturale e intenso. Ci assomigliamo nell’approccio, nel giocare con le parole che diventano immagini e in un amore incondizionato per tutto ciò che è quotidianità. La nostra speranza è che questa canzone, che esce in piena estate, possa diventare un raccoglitore emotivo di tutte quelle notti che finalmente abbiamo ricominciato a vivere e che vivremo.»
Peter White
Nato a Roma nel febbraio del 1996, Pietro Bianchi, in arte Peter White, ha sempre amato scrivere, soffermandosi su sensazioni e scene che vede, sente ma, soprattutto, vive. “In questo mondo dove ormai tutto va categorizzato ed etichettato”, con la sua musica l’artista “si sente fuori da tutto”. La sua grande passione è il cantautorato. Nelle sue esperienze musicali tenta di riecheggiare questo mondo mischiandolo con il pop e il rap. I testi raccontano esperienze e vissuti dove tutti possono provare sensazioni personali: dalle descrizioni di un amore particolare a episodi comuni della quotidianità. Tra i singoli maggiormente apprezzati spicca “Narghilè”, uscito come singolo nel 2018, che ad oggi conta 17 milioni e mezzo di stream su Spotify e ha ottenuto la certificazione di Disco d’Oro. Il 24 aprile 2019 Peter White esordisce con il suo primo album “Primo appuntamento”, anticipato da cinque singoli ufficiali e prodotto dai fedelissimi produttori Niagara e Polare, che ha superato i 20 milioni di stream su Spotify. Dopo un’estate trascorsa in tour in tutta Italia, il 21 febbraio 2020 torna sulle scene per regalare ai suoi fan il singolo “Poker”, in cui racconta la vita quotidiana dell’artista attraverso la metafora del gioco d’azzardo. Pochi mesi dopo pubblica “Sabato Sera” in collaborazione con l’artista e amico romano Gemello, seguito a novembre 2020 dalla romantica e intensa “Rosé”, che riscuote un grandissimo successo di pubblico e di critica. A maggio 2021 esce “Gibson Rotte”, brano legato ad una speciale iniziativa: lasciare delle chitarre abbandonate davanti ad alcuni dei locali di musica dal vivo di Roma più simbolici per il percorso dell’artista, per dare un piccolo ma forte segnale di vicinanza e ripartenza.
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