Un mix esplosivo di ritmo, ironia e riflessione: Riccardo Ancillotti torna sulla scena musicale con Il Nano Da Giardino, il nuovo singolo che promette di diventare il tormentone dell’estate 2025. Il brano, prodotto sotto le edizioni Happy Tree e distribuito digitalmente da DistroKid, porta la firma di Ancillotti per testo e musica, con arrangiamenti e mastering a cura di Emiliano Cecere.
Dopo un anno di crescita artistica e una serie di uscite discografiche che hanno consolidato la sua presenza nel panorama musicale italiano, Riccardo Ancillotti lancia un pezzo che unisce energia, leggerezza e profondità. Il Nano Da Giardino è molto più di un brano estivo ballabile: è un viaggio magico dentro noi stessi e uno specchio sulla società contemporanea. Dietro il ritmo immediato e l’atmosfera leggera, il testo affronta tematiche attuali con intelligenza e sensibilità.
Il singolo sarà accompagnato da un videoclip ufficiale e da una campagna di promozione articolata, parte integrante di un progetto discografico solido e ambizioso che prevede numerose nuove uscite nei prossimi mesi.
Con Il Nano Da Giardino, Riccardo Ancillotti si conferma una delle voci più fresche e autentiche della nuova scena pop italiana, capace di far ballare e pensare allo stesso tempo.
Biografia Riccardo Ancillotti
Riccardo Ancillotti è un cantautore e compositore italiano, nato il 25 luglio 1979 a Pescia (Pistoia) e residente a Montecatini Terme. Fin da giovanissimo studia pianoforte classico, per poi ampliare il suo percorso musicale dedicandosi anche alla chitarra, all’arrangiamento e alla produzione. I suoi riferimenti musicali principali spaziano dai Beatles a Lucio Battisti.
La sua carriera si distingue per una forte attenzione alla scrittura e all’autenticità delle emozioni raccontate nei testi.
Nel 2005 conquista un importante riconoscimento come autore del brano “Le parole”, portato al Festival di Sanremo da Umberto Tozzi e successivamente pubblicato anche in versione spagnola. Nel 2009 arriva sul palco dell’Ariston come finalista di SanremoWeb con “Fai così”, rimanendo in gara per tutte le cinque serate del Festival.
Negli anni successivi collabora con autori e produttori italiani come Saverio Grandi ed Emiliano Cecere, ampliando il suo repertorio tra pop d’autore ed esplorazioni più intime.
Tra i suoi lavori recenti si distinguono:
“Katmandu” (2022), un brano dal tono ironico e ritmato, che riflette sul divario generazionale con atmosfere house e tropicali.
“Tanto io non piango per te” (2023), canzone intensa e autobiografica che esplora il dolore e la rinascita emotiva.
“Last Christmas” (2024), una rivisitazione delicata del classico degli Wham, in chiave piano e voce.
Nel 2025, Riccardo Ancillotti pubblica “Profilo di una chat”, un singolo che racconta, con la sua consueta capacità narrativa, le dinamiche delle relazioni nate e consumate attraverso il mondo digitale. Il brano mescola malinconia e leggerezza, restituendo una fotografia sincera dei rapporti umani ai tempi delle app e dei social network. Con “Profilo di una chat”, Ancillotti continua il suo percorso di osservatore acuto delle emozioni contemporanee.
La sua musica è disponibile su tutte le piattaforme digitali, mentre sui social e sul suo canale YouTube ufficiale Riccardo mantiene un dialogo diretto e autentico con il pubblico.
Con oltre vent’anni di carriera, Riccardo Ancillotti si conferma un artista sensibile, capace di attraversare i cambiamenti musicali e sociali senza mai perdere l’intensità della propria voce
[comunicato stampa prodotto dal cliente]
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