Il 22 giugno escono in digitale 13 versioni remix dello storico singolo contenuto nell’album Ridillove
Remix Fausto Cogliati e Marco Prati – RADIO DATE: 18 giugno
Usciva nel 1998 “Ridillove”, il secondo album dei Ridillo, gruppo bandiera del funk & soul italiano. L’album conteneva brani storici come “Mangio amore” e “Figli di una buona stella”, brano del quale martedì 22 giugno usciranno su tutte le piattaforme digitali 13 versioni remix (Cosmica/ed. BMG e Best Sound). Dal 18 giugno invece saranno in rotazione radiofonica i remix di Fausto Cogliati, tra più importanti produttori musicali del panorama italiano, che ha lavorato per molti artisti (Articolo 31, J-Ax, Fedez, Raphael Gualazzi, ecc.) ed è autore e produttore dell’originale di “Figli di una buona stella”, e di Marco Prati, amico e collaboratore bolognese dei Ridillo da oltre venti anni, polistrumentista, autore e arrangiatore.
Il brano, tra i pilastri della discografia della band, è nato nel 1997, dopo il successo del primo album e quattro singoli in radio, ed è stato ispirato dal passaggio della cometa Hale Bopp e dai vent’anni della canzone “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti.
“Abbiamo rilasciato le tracce di voci e strumenti su Soundcloud e molti amici dj, producer e fan hanno rivisto questo nostro successo del 1997 – ha commentato Daniele Bengi Benati – È stato molto bello sentire le svariate possibilità sonore uscite dalle differenti menti creative. Ne abbiamo selezionate 13 che escono tutte insieme in digitale nel consueto appuntamento del 22 del mese per celebrare i 30 anni di attività”.
L’uscita dei remix di “Figli di una buona stella” è stata anticipata dalla (ri)pubblicazione a tiratura limitata, il 12 giugno, del doppio vinile colorato “Ridillove” (BMG).
CREDITI
FIGLI DI UNA BUONA STELLA
RIDILLO
Compositori: Benati Daniele, Benati Alberto, D’errico Paolo, Zanoni Claudio, Cogliati Fausto
Edizioni BMG / Best Sound
© 1997 BMG / (P) 2021 Cosmica
RIDILLO – BIO
I Ridillo sono una band unica nel suo genere. Un cocktail di funky, soul, jazz, afro-brasil, folk e lounge, tanto per citare le influenze più evidenti. Il risultato è un pop raffinato e divertente, elegante e pieno di energia. Nascono nel 1991 e già nel 1992 vincono il secondo premio del concorso internazionale giapponese “Yamaha Music Quest”. Nel 1994 vincono il primo “Trofeo Roxy Bar” di Videomusic con Red Ronnie e nel 1996 pubblicano il primo disco “Ridillo”. Da lì in poi, una lunghissima collaborazione in tour con Gianni Morandi e 13 album. Nel 2020 vengono chiamati a risuonare “Arriva la Bomba” cover del famoso brano di Johnny Dorelli, inserito nella colonna sonora del film “Si muore solo da vivi” dove hanno partecipato anche con un cameo come attori. Nel 2021 sono in corso i festeggiamenti del trentennale della band con diversi concerti e in particolare una festa/evento il 2 Agosto a Mantova in riva al lago.
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